Via alla task force ENEA-ItaliaSicura per scuole sicure e green

23/07/2015 – Efficientamento energetico, messa in sicurezza e rimozione dell’amianto dagli edifici scolastici. Sono gli obiettivi dell’intesa siglata tra la Struttura di Missione per l’Edilizia Scolastica della Presidenza del Consiglio dei Ministri e l’ENEA, l’Agenzia per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile.
 
Garanzia sugli interventi di edilizia scolastica
L’accordo prevede la costituzione di una task force ENEA-ItaliaSicura col compito di individuare le migliori soluzioni di intervento e supportare i soggetti interessati nelle fasi di acquisizione dei finanziamenti, delle autorizzazioni, nelle fasi realizzative, di collaudo e di gestione.
 
Gli interventi che riceveranno il supporto della task force riguardano aspetti architettonici, strutturali, sismici, energetici e funzionali, ma anche la bonifica dall’amianto.
 
La valutazione dei progetti da parte dell’Enea fornirà una..
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Artek compie 80 anni

Il brand scandinavo festeggia presentando due recenti scoperte d’archivio firmate Alvar Aalto

23/07/2015 – Artek festeggia gli 80 anni dell’azienda presentando due proposte frutto di recenti scoperte d’archivio: un Rilievo Sperimentale in Legno e il Tavolo realizzato per la Maison Louis Carré.
 
Rilievo Sperimentale in Legno – Design Alvar Aalto, 1934
Alvar Aalto cominciò nel 1929 a sperimentare con il legno laminato curvato. Oltre a dar vita a molte delle soluzioni tecniche su cui si basano i mobili in legno curvato, gli esperimenti produssero rilievi in legno realizzati con lamelle di betulla curvate. I rilievi rappresentavano una fase dell’importante processo volto a risolvere le sfide di carattere tecnico legate allo sviluppo dei suoi mobili… Leggi l’articolo

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Radiatore modulare per composizioni scultoree

Rift, il nuovo progetto Tubes firmato Ludovica + Roberto Palomba

23/07/2015 – ‘Rift è un radiatore formato da due diversi moduli che si possono combinare tra loro per formare composizioni che si mettono in stretta relazione con lo spazio architettonico. Un prodotto polifunzionale di una eleganza essenziale, che permette all’architetto di progettare la composizione più adatta alle proprie esigenze’. Ludovica + Roberto Palomba with Matteo Fiorini
 
Tubes presenta Rift come ulteriore passo in avanti della propria ricerca sull’innovazione tecnica ed estetica del radiatore.

Rift è un radiatore modulare e componibile, caratterizzato dall’alto contenuto tecnologico e realizzabile anche su misura, ideato… Leggi l’articolo

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Log Mesh al Kakao Talk di Seoul, Korea

La seduta Area Declic scelta per il progetto curato dallo studio IRO design+planning di Seoul

23/07/2015 – Lo studio IRO design+planning di Seoul ha scelto LOG MESH CHAIR per il concept outdoor di Kakao Talk. Log Mesh è una sedia comoda, impilabile, particolarmente versatile all’esterno ma anche in spazi indoor. Il tondino d’acciaio disegna i profili e i volumi, quasi fosse un nitido tratto a matita. Sedile e schienale sono in rete metallica saldata direttamente al fusto. Disponibile verniciata monocroma in vari colori

AREA DECLIC su ARCHIPRODUCTS… Leggi l’articolo

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Efficienza energetica, l’Italia si sta adeguando alle norme europee

22/07/2015 – L’Italia sta adeguando la normativa nazionale sull’efficienza energetica alle prescrizioni dell’Unione Europea. La bozza di decreto che integrerà il D.lgs. 102/2014, con cui è stata recepita la Direttiva 2012/27/UE,  ha ricevuto il via libera della Conferenza delle Regioni con qualche osservazione.
 
Decreto integrativo sull’efficienza energetica
Come richiesto dall’Unione Europea, il decreto introduce la definizione di aggregatore, cioè un fornitore di servizi su richiesta che accorpa una pluralità di carichi utente di breve durata per venderli o metterli all’asta in mercati organizzati dell’energia, e di audit energetico, ossia la procedura sistematica finalizzata a ottenere un’adeguata conoscenza del profilo di consumo energetico di un edificio o gruppo di edifici, di una attività o impianto industriale o commerciale o di servizi pubblici o privati, a individuare e quantificare..
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Edilizia scolastica, finora in campo più di 3 miliardi di euro

22/07/2015 – Ammontano a più di 3 miliardi di euro le risorse investite in edilizia scolastica. Una cifra che, assicura la sottosegretaria di Stato per l’istruzione, l’università e la ricerca, Angela D’Onghia, rispondendo ad un’interrogazione alla Camera, dimostra come il tema della sicurezza delle scuole rappresenti una priorità per il Governo.
 
Le risorse per l’edilizia scolastica
Come spiegato dalla sottosegretaria D’Onghia, dei 150 milioni di euro del Decreto del Fare (DL 69/2013) l’80% degli interventi risulta ad oggi concluso e il restante 20% in corso di esecuzione.
 
La Delibera Cipe 22/2014 ha stanziato 400 milioni che hanno finanziato circa 1.600 interventi. Al momento tutti risultano in corso di esecuzione.
 
La sottosegretaria D’Onghia ha ricordato anche i 905 milioni di euro cui le Regioni possono accedere stipulando con la BEI mutui agevolati con oneri di ammortamento a..
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L’osservatorio delle nuvole. Lo studio della natura raffresca l’aria di Madrid

Tra la vasta distesa di edifici a Madrid, vi è un particolare tetto dove si trovano delle “nuvole” gonfiabili. Situata sulla copertura di CasaDecor e disegnato da Carolina González Vives, il progetto “Osservatorio delle nuvole”, è il risultato di un’attenta ricerca compiuta sul microclima delle oasi naturali. Vives e il suo team hanno studiato un modo per poter raffrescare e purificare l’aria di uno spazio esterno con il minor consumo energetico possibile, sfruttando il principio dell’evaporazione ed esaminato i meccanismi spontanei e naturali delle oasi in aree geografiche aride, dove la giusta combinazione di ombra, vegetazione ed acqua raffredda l’aria.

LA FORESTA TROPICALE DELLA STAZIONE DI ATOCHA DI MADRID

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Il principio base dell’autosostentamento dell’oasi si basa essenzialmente sulla forte dispersione termica che s’innesta tra il giorno e la notte: l’evaporazione dell’acqua, durante il giorno, e la sua condensa, durante la notte, permette all’area di irrigarsi autonomamente grazie allo sfruttamento degli agenti atmosferici che si generano, favorendo la sussistenza della vegetazione.

A CasaDecor, per riprodurre questo principio, sono state utilizzate tre basse “nuvole” di plastica bianca, dove viene trattenuta l’aria densa e fresca. Gli altri elementi del terrazzo, comprese le forme e le superfici delle colline artificiali sono state geometricamente calcolate al fine di riprodurre condizioni fisiche organiche. Decorative, le nuvole sono più sostenibili e meno costose rispetto all’aria condizionata ed agiscono anche come divisori sottili che forniscono ombra.

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Questo “osservatorio atmosferico” vuole quindi trasformare un’isola di calore in un oasi fresca attraverso la creazione di nubi basse e di un sistema di vaporizzazione e creare un’opera architettonica che, grazie all’impego della corretta tecnologia, disegni uno spazio sociale, non domesticamente sfruttato e che mantiene, al contempo, l’identità originaria del luogo.

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L’ispirazione naturale si riscontra anche nella scelta compositiva: pochissimi elementi, costituiti da teli di plastica, servono ad enfatizzare la leggerezza dell’aria.Le nuvole hanno, inoltre, la funzione di ridurre al minimo necessario la presenza di mura perimetrali, che racchiuderebbero eccessivamente lo spazio. Con lo stesso fine, immagini stampate su specchi con differenti inclinazioni si incontrano e scontrano con le pareti più alte moltiplicando alle diverse scale la percezione del paesaggio. L’oasi naturale si traduce in uno spazio aperto divertente, con un bar ed un tappeto erboso artificiale contornato da piante in vaso, dirigendo gli occhi dello spettatore verso il magnifico skyline madrileno.

Un intervento di innovazione tecnologica, ma che possiede anche una valenza sociale, poiché favorisce le relazioni creando un habitat affascinante e attento al contesto in cui si colloca.

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Linee semplici, strutture chiare, forme elementari. Colour concept: il bianco

Una casa in Svizzera: un perfetto connubio tra design, discrezione e HI-MACS®

22/07/2015 – Linee semplici, strutture chiare, forme elementari e un concetto cromatico interamente basato sul bianco: in questa casa di Bronschhofen, in Svizzera, la presenza di HI-MACS® si impone con naturale evidenza, e combina in modo singolare design e praticità.

La progettazione di questa residenza, eretta su una lieve pendenza, è opera dello studio di architettura Egli & Partner, e si inserisce con discrezione e armonia fra gli altri edifici circostanti, distinguendosi per la grande facciata vetrata che apre la casa ad ovest e fa entrare la luce del sole all’imbrunire. Sviluppata su due piani, con stanze luminose e ampie, la casa è votata alla… Leggi l’articolo

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Doccia a filo pavimento Samo

Ingombro ridotto per una totale fruibilità dello spazio

22/07/2015 – Il 2015 è caratterizzato dalla rivoluzione delle soluzioni doccia: grazie a tecnologie all’avanguardia, la sala da bagno Samo si veste di superfici continue, offrendo il massimo comfort e design. Non solo nuove costruzioni, ma anche ristrutturazioni e modernizzazioni, vedono nella doccia a filo pavimento una variante di tendenza ad ingombro ridotto. I piatti doccia a filo pavimento sono in grado di creare una continuità a livello di design e una totale fruibilità dello spazio.  

Installare una cabina doccia priva di barriere architettoniche, infatti, ne permette l’inserimento integrale nell’ambiente bagno e ne aumenta l’accessibilità…. Leggi l’articolo

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Cultura e innovazione al nuovo Waterfront di Venezia

Le iniziative parallele portate dalla grande macchina Expo Milano 2015 hanno dato una bella spinta al progetto previsto per Marghera, che già da tempo era nel cassetto dell’amministrazione veneziana. L’esigenza di ridare un’identità al waterfront lagunare era da tempo sentita anche dal punto di vista morale e di riscatto di un’area in forte degrado che non è mai stata in grado di vestire al meglio il ruolo chiave che essa ha nei rapporti con Venezia.

PORTO MARGHERA E IL VEGA PARK PER RIQUALIFICARE IL WATERFRONT

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CHE COS’È IL VENICE WATERFRONT?

Il vasto progetto di rigenerazione urbana prevede il recupero dell’ex area industriale di Porto Marghera, nell’ottica di promuovere uno sviluppo più attento ai temi della sostenibilità e trasformare la non più comoda appendice industriale in un polmone nuovo capace di dare respiro ad una Venezia storica che rimane sempre più schiacciata dal peso dell’età, ma che è ancora capace di attrarre culturalmente tutto il mondo.

L’idea non è promuovere un progetto statico che si concluderà con la fine di Expo Milano 2015, ma mettere in moto una macchina capace di creare occasioni per un rilancio continuo che guarda ai prossimi vent’anni. Il lancio del progetto con la costruzione del padiglione collaterale “Aquae” è solo il punto di partenza al quale seguiranno delle fasi successive che nei prossimi cinque anni dovrebbero portare allo sviluppo di una serie di servizi a supporto dell’area.

Il tema chiave voluto fortemente dall’architetto Michele De Lucchi e dal paesaggista Andreas Kipar, progettisti dell’intervento, è basato su una “Green Tree Strategy” per la quale l’intervento rappresenta la chioma vitale di quell’albero che affonda nella città storica le proprie radici.

PADIGLIONE AQUAE

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Punto di partenza di questo processo è il padiglione polifunzionale “Aquae” che rappresenta il rilancio dell’area industriale con le eccellenze della ricerca e delle imprese, e la volontà di sottolineare l’importanza che il così detto oro blu ha per Venezia e per il resto del mondo, sia da un punto di vista concreto sia concettuale. L’idea è di creare un polo attrattivo culturale che possa diventare il punto di partenza di un processo che non si concluderà con l’Expo, ma che sarà capace di affermarsi con forza sul territorio.

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Il progetto di Venezia per l’Expo 2015 prova a reinventare l’idea di città tradizionale e lo fa in un’ottica che guarda alla sostenibilità attraverso la rigenerazione urbana ed il rilancio del territorio anche da un punto di vista culturale. Il padiglione, in questo contesto, diventa il catalizzatore di un’area nuova che ha voglia di cambiare e crescere, e che non rimane indifferente ai temi globali. Sicuramente un’opportunità che va sfruttata per tutto quello che mette in gioco, ma anche un’esperienza artistica capace di generare sensazioni e risvegliare la sensibilità umana davanti ai temi della sostenibilità e dello sfruttamento delle risorse, per provare a riscoprire un’attenzione in più su ciò che ci circonda. 

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Cgil, Cisl e Uil: ‘il Paese ha bisogno di aprire i cantieri’

21/07/2015 – Rilanciare gli investimenti in edilizia, ridurre l’età pensionabile per i lavori gravosi, rafforzare la sicurezza sul lavoro e combattere il lavoro nero e precario.
 
Sono queste le richieste che i sindacati delle costruzioni di CGIL CISL UIL hanno fatto al Governo  nel corso della manifestazione “Oggi X domani” che ha riunito a Roma il 18 luglio 2015 delegazioni provenienti da tutte le regioni e dai comparti dell’edilizia, legno-arredo, cemento, lapidei, manufatti e restauro.
 
Investimenti in edilizia: priorità riaprire i cantieri
Per i segretari generali Fillea Filca Feneal Walter Schiavella, Domenico Pesenti, Vito Panzarella il settore edile continua a subire la crisi e le sue conseguenze con il crollo devastante dell’occupazione, del lavoro regolare e sicuro, dei redditi e dei consumi, insieme alla perdita di legalità e trasparenza. Dal 2008 al 2014, infatti, il settore ha perso il 32% degli..
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